9/2/12

audrey!!

Casual paillettes





Oggi, a malincuore, ho lasciato il mare e sono tornata a Torino. Le mie vacanze sono finite, soprattutto perchè già domani sarò impegnata con i test d'ammissione all'università, ma questa non è l'unica cosa negativa. Infatti, ogni volta che si torna da un viaggio, bisogna disfare i bagagli, cosa che detesto!
Questo pomeriggio, però, mi sono decisa: non si può vivere con un borsone strapieno di roba in mezzo alla stanza! Munita di buona volontà, ho svuotato l'enorme valigia e ho aperto le ante del mio armadio per riporre via i miei abiti. Lo spettacolo era disarmante. Una bomba avrebbe fatto meno disordine. Ho subito capito che il lavoro sarebbe stato più lungo del previsto. Ad un certo punto, nella montagna di roba, però, ho visto un luccichio. Era una mini gonna di paillettes (quella che indosso in queste foto). Sorpresa (infatti mi ero completamente dimenticata di averla), ho deciso di provarla e me la sono messa addosso così come ero vestita, con una T-shirt bianca semplicissima. Mi sono accorta che l'accostamento non era niente male, così ho aggiunto qualche dettaglio e... cheese!
Fantastico: non pensavo che le paillettes potessero essere casual e addirittura sporty!    
Il mio riordinare è stato rallentato, ma, in fondo, un break non mi dispiaceva affatto: l'armadio può aspettare, la moda no.
XOXO FDB

Today, sadly, I left the seaside and I came back to Turin. My holidays are over, in fact from tomorrow I'll be busy with the university admission tests, but this is not the only one bad thing. Every time you come back from a travel, in fact, you must put your clothes from the luggage into your wardrobe: I hate it!
This afternoon, though, I decided to do it: it's impossible to live with a bag full of clothes in the middle of the bedroom! Unluckily, my wardrobe wasn't so tidy: my work should have been longer. Suddenly, in the mountain of dresses, jeans and T-shirts, I found a bright mini skirt full of paillettes. I tried it on: the outfit wasn't bad despite the simple white T-shirt. I stopped my work for a while and... cheese!
Fantastic: today I learnt paillettes can be casual and even sporty!
My wardrobe can wait, fashion can't.
XOXO FDB    

8/30/12

Elogio alla tracolla

The Boy bag, Chanel

Si può capire molto di una donna dalla borsa che porta e dal suo contenuto.
Se questa è molto capiente e non troppo dissimile da una valigetta di pronto soccorso, ci si trova in presenza di una mamma, di una maniaca del controllo, di un medico o di un’avventurosa esploratrice (ma, in tal caso, all’ultimissima shopping bag è giustamente preferito un pratico zainetto).
La borsa di tutti i giorni, benché non lo si voglia ammettere, è grande, piena, ma soprattutto un macigno. È inutile negarlo. Per chi studia e chi lavora non c’è scampo. Sono richiesti, dunque, muscoli allenati, braccia forti ed equilibrio perfetto per districarsi in fretta nel caos cittadino con simili pesi a carico.
Per fortuna, ci sono momenti in cui è possibile lasciare a casa la shopping super resistente e capace di sopportare addirittura il peso di uno scooter - caso mai ci venisse l’idea di metterlo in borsa (vedi modello Neverfull di Louis Vuitton). Momenti di relax - o no - in cui portarsi la casa dietro è pressoché inutile. Sto parlando delle passeggiate senza meta, dello shopping (ma anche della noiosissima spesa), dei pranzi e delle cene fuori, con gli amici o a lume di candela. In questi e altri casi borsoni da spiaggia, valigette da weekend fuori porta e 24 ore sono banditi. 
La dea Moda ci viene incontro con le tracolline, piccoli scrigni da portare con ogni tipo di outfit e perfette in ogni stagione. Belle come preziose clutch, ma più comode, lasciano le mani libere di muoversi, toccare, scavare in una pila di abiti e trovare quello che stavamo cercando...
La loro capienza è di molto ridotta, così come il loro peso. E ciò è un vantaggio. Ci permette (e ci impone) di scegliere solo pochi oggetti da portare con noi, rivalutando così l’idea di semplicità e di less is more che contraddistingue (manco a dirlo) lo stile della vera Torisienne, e ci salva dal mal di schiena, assicurato con borse pesanti già da vuote.
Saper portare le mini bag a tracolla è un’arte che richiede la capacità di fare delle scelte, praticità e amore per la propria schiena. Le prime volte ci sembrerà di aver dimenticato qualcosa, di indossare una collana storta con un pendente più grande del solito, ma poi verrà naturale e sarà benefico. Tutte le mamme si lamentano delle cartelle di scuola troppo pesanti dei figli, ma alle loro borse ci hanno mai pensato??
Alle shopping bag non si può fare a meno, ok, l’abbiamo capito, e di certo la moda non ci aiuta (sono sempre più belle!), ma le tracolline sono utilissime. Vediamola così: durante una passeggiata per negozi in centro avremmo entrambe le mani libere per portare più sacchetti. Mini bag = maxi acquisti!!


Ecco le mie preferite!