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9/12/13

Hoodies mon amour

Hoodie: 3.1 Philip Lim
Necklace: Shourouk

Di questi tempi, in cui crolla ogni certezza e anche il cachemire fa i pallini, non ci rimane che fermarci, prendere fiato e ritrovare noi stessi.
In periodi difficili e incostanti come quello che stiamo vivendo, basta ritornare con la mente alle origini. Recuperare dal passato i giorni nei quali la comodità era l'unica cosa che contava davvero e la praticità un must. Ricordare quando, alle elementari, ci disfavamo volentieri delle rigide divise scolastiche (tutte camicette e maglioncini stretti) per sostuirle con morbide e calde felpe con o senza cappuccio...
Queste sono le memorie che le fashioniste cercano di far riaffiorare, in tempi di recessione.
Perchè riempirsi gli armadi di scialbi cardigan in misto lana o sborsare fortune per capi in cachemire, che, ad un'occhiata più attenta, si rivelano ben presto 99% acrilico? 
Perchè assicurarsi arrossamenti sulla pelle e sembrare rigidi manichini per indossare l'ultimo coat di maglia che punge? 
Perchè continuare a dire che la lana tiene più caldo di una morbida felpa doppiata?
Le hoodies, uno di quei rari esempi di easy chic per tutte, non sono mai state così di moda. 
Dimenticatevi le forme sgraziate e le tinte imbarazzanti che la nostra infanzia ci imponeva.
Le nuove felpe sono sciancrate, decorate e si portano dalla mattina alla sera (vedi il cocktail look di Proenza Schouler). 
Sono molto couture, se si vuole usare un solo termine, spopolano tra le star (Rihanna impazzisce per quelle di Rodarte) e nemmeno i red carpet ne sono immuni.  
Vi sembrano troppo sportive o maschili? Non avete mai provato ad abbinarle con una maxi-collana (Shourouk) o non avete mai visto in giro cosa un po' di pizzo o delle paillettes possono fare.
XOXO
FDB  


Proenza Schouler
(FW 2013-2014)
Givenchy
(FW 2013-2014)

Hoodies make us think of childhood, of those days when, at primary school, we threw our uniforms away to wear more comfortable and softer sweatshirts. 
In these times of crisis, when all the sure is unsure and also cachemire becomes matted, coming back to the starts is the best thing to do. 
Nowadays, hoodies aren't oversize and bad looking as we remember: the best noun to call them with is Couture. Lace, glitter and sequins make them the must-have of the season, a garment to wear all the day long (have a look of the fw collection by Proenza Schouler).
If you think they're a little too boyish, try them with a maxi-necklace (Shourouk). Believe me!
XOXO 
FDB

Kenzo
Givenchy
(FW 2013-2014)
Proenza Schouler
(FW 2013-2014)
From the left: H&M, Lanvin, H&M


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http://latorisienne.blogspot.it/2012/11/shine-bright-like-diamond.html

1/22/13

A snow queen wears light grey and burgundy...


C'è una cosa che veramente adoro: veder nevicare. Il lento cadere di fiocchi di ghiaccio dal cielo mi infonde nell'animo un senso di pace e tranquillità senza pari... Il tempo sembra fermarsi, i rumori e le brutture di tutti i giorni si attenuano e svaniscono come per magia... Non c'è niente da fare: se la neve fosse uno dei quattro elementi fondamentali (acqua, terra, fuoco e aria), sarebbe il mio. 
Molti, tuttavia, davanti alla poesia di un paesaggio ricoperto da una soffice coltre bianca, potrebbero rimanere indifferenti o addirittura infastiditi. Certo, non bisogna dimenticare che il freddo e il rigore dell'inverno possono non piacere a tutti... Per fortuna anche per loro c'è un rimedio: sto parlando della moda, ovviamente!
Forse è proprio questa la stagione più elegante: l'arte di accostare cappotti e giacche, strati su strati, infatti, non sarebbe facilmente esprimibile in estate!
Dopo un'intensa nevicata, che ha ricoperto i pini del mio giardino, ho deciso di indossare capi di diversa foggia e materiale, rimanendo però su due tinte ben precise: il grigio chiaro e il bordeaux, il vero protagonista della stagione.
Ditemi cosa ne pensate!!
XOXO FDB

There's one thing I really adore: watching the snow falling down. It makes me feel quite and in peace... Time seems to stop, noises and bad things disappear like they are under a spell... If snow were one of the four fundamental elements (water, earth, fire and air), it would be mine.
Many people, though, in front of the poetry of a landscape covered by a white blanket, could feel indefference or even annoyance. Obviously, we can't forget not everyone likes cold... Luckily, also for them, there's a remedy: fashion, of course!
Maybe winter is the most elegant season of the year: you can't express the art of mixing coats and jackets, sweaters and scarves, during summer!
After an intense snowfall, which covered the pines of my garden, I decided to wear items of different texture and fabric, serving though two precise colours: light grey and burgundy, true protagonist of the season.
Tell me what you think about it!!
XOXO FDB

9/4/12

VFNO Milan 2012 - What to buy



Come in ogni vera manifestazione fashion che si rispetti anche la VFNO 2012 ha i suoi "segreti". No, non vi preoccupate, niente di losco, per carità. Parlo di qualcosa di molto esclusivo: le limited editions! Queste creazioni a tiratura limitata fanno gola a molti. Hanno un non so che di speciale. Qualcosa di simile, ottenuto in maniera più facile non avrebbe lo stesso valore (lo smalto Particulière di Chanel vi dice niente?).
Anche se il 6 settembre non riuscirò ad essere a Milano, non ho intenzioni di farmi scappare alcuni tra i più bei gadget della serata (l'e-shopping, che invenzione!).
Ho fatto qui una piccola selezione degli accessori da avere assolutamente: buona visione!  
XOXO FDB

Every fashion event has its "secrets". VFNO 2012 is not an exception.
I'm talking about limited editions! I don't know how but they're special. It's not easy to find them and this improves to make them more and more valuable (have you listened about the Particulière nail colur by Chanel?).
Unluckily, maybe, I won't go to Milan on the 6th of September, but I don't want to miss the best gadgets of the night (thank you, e-shopping!).
This is a little selections of the must haves of the event: good vision!
XOXO FDB  


8/30/12

Elogio alla tracolla

The Boy bag, Chanel

Si può capire molto di una donna dalla borsa che porta e dal suo contenuto.
Se questa è molto capiente e non troppo dissimile da una valigetta di pronto soccorso, ci si trova in presenza di una mamma, di una maniaca del controllo, di un medico o di un’avventurosa esploratrice (ma, in tal caso, all’ultimissima shopping bag è giustamente preferito un pratico zainetto).
La borsa di tutti i giorni, benché non lo si voglia ammettere, è grande, piena, ma soprattutto un macigno. È inutile negarlo. Per chi studia e chi lavora non c’è scampo. Sono richiesti, dunque, muscoli allenati, braccia forti ed equilibrio perfetto per districarsi in fretta nel caos cittadino con simili pesi a carico.
Per fortuna, ci sono momenti in cui è possibile lasciare a casa la shopping super resistente e capace di sopportare addirittura il peso di uno scooter - caso mai ci venisse l’idea di metterlo in borsa (vedi modello Neverfull di Louis Vuitton). Momenti di relax - o no - in cui portarsi la casa dietro è pressoché inutile. Sto parlando delle passeggiate senza meta, dello shopping (ma anche della noiosissima spesa), dei pranzi e delle cene fuori, con gli amici o a lume di candela. In questi e altri casi borsoni da spiaggia, valigette da weekend fuori porta e 24 ore sono banditi. 
La dea Moda ci viene incontro con le tracolline, piccoli scrigni da portare con ogni tipo di outfit e perfette in ogni stagione. Belle come preziose clutch, ma più comode, lasciano le mani libere di muoversi, toccare, scavare in una pila di abiti e trovare quello che stavamo cercando...
La loro capienza è di molto ridotta, così come il loro peso. E ciò è un vantaggio. Ci permette (e ci impone) di scegliere solo pochi oggetti da portare con noi, rivalutando così l’idea di semplicità e di less is more che contraddistingue (manco a dirlo) lo stile della vera Torisienne, e ci salva dal mal di schiena, assicurato con borse pesanti già da vuote.
Saper portare le mini bag a tracolla è un’arte che richiede la capacità di fare delle scelte, praticità e amore per la propria schiena. Le prime volte ci sembrerà di aver dimenticato qualcosa, di indossare una collana storta con un pendente più grande del solito, ma poi verrà naturale e sarà benefico. Tutte le mamme si lamentano delle cartelle di scuola troppo pesanti dei figli, ma alle loro borse ci hanno mai pensato??
Alle shopping bag non si può fare a meno, ok, l’abbiamo capito, e di certo la moda non ci aiuta (sono sempre più belle!), ma le tracolline sono utilissime. Vediamola così: durante una passeggiata per negozi in centro avremmo entrambe le mani libere per portare più sacchetti. Mini bag = maxi acquisti!!


Ecco le mie preferite!